Un laboratorio di fabbricazione a controllo numerico per lo sviluppo di materiali editoriali interattivi, sia multimediali, sia cartacei. Uno spazio dove produrre, giocare e imparare insieme, che offre servizi per la creazione e fruizione di contenuti e al contempo rafforza identità e coesione sociale.
Un luogo aperto e accogliente dove entrare in contatto con la tecnologia e gli strumenti della comunicazione per accrescere consapevolezza, competenza e autodeterminazione.

The Game Lab- gioco intermediale online

The Paper Lab ha progettato e collaudato un’avventuragioco interattivo multipiattaforma intermediale e multiplayer indirizzato a bambini delle scuole elementari, fruibile online.

La sigla della nostra avventura..

Il laboratorio ludico a distanza nasce durante il lockdown invernale di seconda ondata del 2021 con l’obiettivo di coinvolgere le classi sfortunatamente finite in Dad (Didattica a distanza). LabGame vuole permettere ai bambini di mantenere i legami con i coetanei, evitando lo straniamento e l’isolamento dato dall’impossibilità di potersi incontrare, confrontare e giocare insieme nei periodi di distanziamento forzato.
Con questo gioco abbiamo voluto dare man forte nella risoluzione di un’altra problematica riscontrata nei bambini a casa da scuola: l‘attaccamento non supervisionato ai dispositivi elettronici, veicolo delle uniche attività di intrattenimento in mancanza di genitori con abbastanza tempo da dargli attenzioni e stimoli.
Alla luce di ciò, i bambini finiscono per passare molto tempo davanti a computer, tablet e smartphone o televisione, senza supervisione o un reale obiettivo. E soprattutto senza i propri amici. The LabGame si inserisce proprio lì, proponendo un metodo d’intrattenimento ed educazione alternativa che si avvale della compresenza online di compagni ed insegnanti.

The Paper Lab inventa allora un’avventura tutta da giocare che nella sua prima edizione porta il titolo “Il Tesoro di Ogliastra“, un racconto di pirati ambientato nell’isola di Ogliastra in Sardegna, da proporre a classi e famiglie.

I bambini, guidati da una naufraga, seguono le disavventure di quattro capitani di navi pirata che vogliono raggiungere un tesoro sepolto; nel corso del viaggio, però, incontreranno alcuni ostacoli e prove da superare per proseguire.

Cassandra, Zagreo, Spyros e Cloe sono stati gli amici protagonisti, ciascuno con i suoi punti di forza e debolezza che i bambini possono imparare a conoscere con il proseguimento della storia, scegliere il proprio preferito e dare loro il sostegno necessario per superare di volta in volta le prove. Ognuno dei quattro è corredato di storie e aneddoti che condivideranno con la propria ciurma affinché imparino dei loro errori e imparino ad essere dei pirati migliori.


L’obiettivo dei piccoli è quello di aiutare i capitani a superare le prove assieme agli altri compagni (la ciurma) online su Zoom e di condividere le loro storie, costruendo in casa grazie a dei tutorial ad hoc, i loro oggetti preferiti.
Il team di The Paper Lab segue i giovani pirati dall’inizio e alla fine delle attività permettendogli di vivere un’esperienza che mitighi l’isolamento e l’immobilità dovute alle restrizioni.

Un membro del The Paper Lab in costume da Pirata per giocare con i bambini.

Il Team The Paper Lab ha voluto permettere così ai bambini di esperire due realtà che caratterizzano il mondo del PaperLab. La prima riguarda l’approccio alle tecnologie attraverso il gioco, la seconda riguarda la natura intermediale del progetto. Infatti si sviluppa su quattro app: Whatsapp per il follow up: condividere foto, audio, esperienze con il gruppo classe, Zoom come piattaforma di gioco, e un’app di realtà aumentata per le reward alle sessioni di gioco. Infatti, l’esperienza ludica si articola alternando fra l’attività “passiva” di seguire la narrazione – tramite Sito e Whatsapp – e attività “attiva” di superamento delle prove tramite le dirette su Zoom e la scoperta degli oggetti nascosti tramite un app di realtà aumentata.

Il GameLab porta con sé una filosofia. Anzi, due:

  • La diversità arricchisce: i personaggi dei capitani si distinguono per dei tratti caratteriali o fisici marcati e differenti; è nella collaborazione fra collettività composta da individui diversi che si trova la capacità di fronteggiare le avversità. La curiosità deve essere la bussola che muove gli individui verso la conoscenza di ciò che non si è mai visto prima. 
  • La tecnologia amica: grazie ai canali di comunicazione digitale l’esperienza laboratoriali possono mantenere gli obiettivi di socializzazione, conoscenza e creatività che caratterizzato le attività ludiche. Inoltre, l’uso della tecnologia vuole favorire ad un utilizzo consapevole delle tecnologie presenti nel nostro quotidiano

La struttura prevede brevi sessioni di gioco ad appuntamenti fissi durante un arco temporale prestabilito, intervallati da attività extra di tipo manuale (crafting, creazione di oggetti, cacce al tesoro, materiale da leggere in famiglia) e che utilizzano la realtà aumentata per poter giocare con la tecnologia tra le mura di casa.

I bambini si collegano tutti insieme ad orari prestabiliti e un narratore li introdurrà alla prova del giorno (sessioni di un’ora massimo). Nella prima edizione, le prove in cui i bambini si sono cimentati sono:

  • Gara di ballo: guidati da un* nostra ballerin*, i bambini devono mettersi in gioco e replicare le mosse per fare una danza;
  • Favola narrata: un* nostr* cantore legge una storia che i bambini devono seguire e fare da tappeto sonoro;
  • Favola mimata: un* nostr* cantore legge una storia e i bambini devono mimare le azioni dei protagonisti;
  • Quizzone: viene mostrato un video documentario, dopodiché vengono fatte domande su ciò che hanno vistoù
  • Inoltre, giocatori e insegnanti non vengono lasciati soli da The PaperLab durante la diretta: assicuriamo appoggio tecnico per chiunque si ritrovasse in difficoltà con i devices o avesse problemi con la videochiamata.

Oltre gli attori ci sono anche nostri membri alla regia della sessione: pronti a monitorare il gruppo whatsapp per intercettare problemi e dubbi, nonché occuparsi della regia della puntata; in più, giocatori e insegnanti non vengono lasciati soli da The PaperLab durante la diretta: assicuriamo appoggio tecnico per chiunque si ritrovasse in difficoltà con i devices o avesse problemi con la videochiamata.

Prototipo di flusso progettuale di TheLabGame sviluppato dalla responsabile Rachele Cataldo