Un laboratorio di fabbricazione a controllo numerico per lo sviluppo di materiali editoriali interattivi, sia multimediali, sia cartacei. Uno spazio dove produrre, giocare e imparare insieme, che offre servizi per la creazione e fruizione di contenuti e al contempo rafforza identità e coesione sociale.
Un luogo aperto e accogliente dove entrare in contatto con la tecnologia e gli strumenti della comunicazione per accrescere consapevolezza, competenza e autodeterminazione.

“Cathy’s book”: l’arg che stravolge il modo di leggere

Il 12 settembre 2006 esce “Cathy’s Book”, primo romanzo della trilogia ideata da Sean Stewart e Jordan Weisman. La storia raccontata sottoforma di diario è collegata a un progetto di alternate reality game, in cui i lettori dovranno ricollegare gli indizi disseminati nel libro attraverso rimandi transmediali, per risolvere i misteri che coinvolgono Cathy. Nei seguiti, Il segreto di Cathy e l’anello di Cathy, si chiederà ai lettori-giocatori di essere più attivi e dunque per arrivare a una soluzione dovranno compiere più passaggi.

Le soluzioni a cui i lettori dovranno giungere sono univoche, in quanto sono state decise dagli autori dal principio. Dunque, l’ARG si presenta principalmente come schema chiuso. Tuttavia, la presenza di numeri telefonici funzionanti ha creato dei contatti tra Cathy e le lettrici, che si confidano con lei come fosse reale, a metà tra un’immersione nella storia e l’estraibilità della protagonista che diventa una confidente per le adolescenti nel mondo reale, per riprendere due concetti di Jenkins. [1]

In realtà, i due autori erano pratici nella scrittura di alternate reality games. Così, dopo il successo del loro ultimo lavoro “The Beast”, Jordan Weisman ebbe l’idea di costruire un gioco di realtà alternativa correlato a un libro, dal momento in cui il suo collaboratore Sean Stewart era uno scrittore di professione. [2]

Nel 2010, il libro è stato lanciato anche come app, al costo di 0.99$, offrendo agli utenti/lettori una versione del libro integrata ad alcune animazioni che apparivano su schermo.[3]

Questo tipo di ARG può considerarsi un’evoluzione dell’esperienza di lettura, grazie alla sua interattività e inoltre, potrebbe essere uno stimolo per tutti quegli adolescenti che sono più restii a leggere.


[1] https://www.argn.com/2010/02/interview_with_cathys_book_co-author_sean_stewart/

[2] https://www.argn.com/2010/02/interview_with_cathys_book_co-author_sean_stewart/

[3] https://www.argn.com/2010/02/cathys_book_app_contest/#more-3163