Descrizione
Gli studenti ricevono una lista di oggetti o concetti con etichette (es. “utile/inutile”, “giocattolo/non giocattolo”) e devono riprogrammare il classificatore cambiando le definizioni delle categorie. Così scoprono come il significato assegnato ai dati influenza le decisioni dell’IA.
Obiettivi didattici
- Capire che le categorie sono costruite da esseri umani.
- Esplorare come cambiare le definizioni cambia il comportamento dell’IA.
- Riflettere sull’impatto culturale delle etichette.
Materiali necessari
- Schede con oggetti o descrizioni (es. monopattino, smartphone, libro)
- Scheda con le categorie di partenza
- Spazio per scrivere nuove regole
- Pennarelli per evidenziare i cambiamenti
Procedura
- Ogni gruppo riceve una lista di oggetti con etichettature già decise.
- Devono proporre nuove regole: “per chi”, “quando”, “in quale contesto” cambia la classificazione.
- Ogni gruppo presenta il proprio “sistema riprogrammato”.
- Si confrontano le differenze e si discutono le implicazioni.
Esempi di risposte attese
- “Il tablet era classificato come utile, ma per un bimbo piccolo potrebbe essere inutile.”
- “Abbiamo deciso che ‘pericoloso’ cambia se si usa da soli o in compagnia.”
- “Il nostro sistema ha tenuto conto anche del clima: un cappotto è utile solo d’inverno.”