Un laboratorio di fabbricazione a controllo numerico per lo sviluppo di materiali editoriali interattivi, sia multimediali, sia cartacei. Uno spazio dove produrre, giocare e imparare insieme, che offre servizi per la creazione e fruizione di contenuti e al contempo rafforza identità e coesione sociale.
Un luogo aperto e accogliente dove entrare in contatto con la tecnologia e gli strumenti della comunicazione per accrescere consapevolezza, competenza e autodeterminazione.

MEMENTO MOVIE: il cinema in un’App

E’ possibile nella società moderna integrare il tempo da dedicare alla visione di un film nella frenesia della nostra quotidianità e, allo stesso tempo, tenere il passo con l’industria cinematografica? Quell’industria che oggi più che mai lavora a pieno regime per sfornare titoli su titoli, incalzata dalla concorrenza spietata delle serie tv? Tra le tante risposte possibili a questa domanda prendiamo in considerazione una delle tante realizzatasi sotto forma di piattaforma social.

Letterboxd, non la prima né l’ultima tra le piattaforme dedicate all’universo cinematografico, nasce nel 2011 e viene resa disponibile al pubblico del web dal 2013. Si inserisce nella schiera delle piattaforme social, grazie alla possibilità data agli utenti di creare un account personale per connettersi ed interagire con gli altri users della piattaforma. E’ presente la solita barra di ricerca che consente di trovare un film, un attore, un genere, un commento o un profilo di un altro utente. Immancabili inoltre le funzioni di rating e reviewing dei film: da 1 a 5 stelle a seconda del nostro indice di gradimento, con la possibilità di lasciare un commento (e tag allegati) che potrà ricevere ‘likes’ dagli altri utenti.

L’apparato social sfrutta la modalità following/follower di Twitter ma questo aspetto risulta abbastanza secondario, lasciando spazio alla vera novità introdotta da Letterboxd : il movie tracking. Chiunque possieda un account può creare il proprio  diario di spettatore, tenendo traccia dei film visti e di quelli che programma di vedere tramite una checklist (basta infatti un semplice clic per decidere se marcare un certo film come watched o inserirlo nella propria watchlist). Un’altra funzione interessante e degna di nota è la possibilità di creare delle liste di film da condividere con gli altri users , raggruppando i film all’interno di esse secondo le categorie più disparate, da ‘100 movies you should see before you die’ a ‘List of Jake Gyllenhaal cinematic masterpieces ranked by how much he cried during the whole movie’.

L’esperienza da prosumer in questa piattaforma viene declinata specificatamente in ambito cinematografico, creando uno spazio in cui gli utenti sono in grado di tener sotto controllo uno scompartimento della propria vita. Acquisiamo innumerevoli dati riguardanti tutti i film, che spaziano dall’avvento del cinematografo fino alle proiezioni acclamate all’ultimo Festival del Cinema di Venezia;  nel contempo siamo noi users a fornire contenuto per l’espansione di questa piattaforma: i film ‘watched’, quelli in lista d’attesa, quelli che abbiamo semplicemente cliccato per pura curiosità, un nostro rating di 2 stelle e mezzo, un like lasciato ad un commento, una lista creata in base ai film consigliati da guardare alle 3 di notte in preda alla depressione cosmica, tutti questi sono dati che consentono di tracciare un andamento generale della platea del XXI secolo poter orientare l’industria cinematografica nella creazione e produzione di pellicole al passo con i tempi e che sappiano rivaleggiare a testa alta con le narrazioni declinate sotto forma di serial televisivo.


LA REPUTATION NELLA COMMUNITY DI LETTERBOXD

 Sono due i principi cardine che ci dirigono nella scelta di un film da vedere: il nostro gusto personale e le opinioni /recensioni espresse su una determinata pellicola. Credo sia lecito riscontrare che al giorno d’oggi l’influenza derivata dalle lodi o dalle stroncature professate da un critico del settore o da una giuria di un festival del cinema sia nettamente diminuita, lasciando spazio al successo delle reviews online ad opera di semplici fruitori/appassionati come noi.

Letterboxd è un enorme magazzino di risorse e opinioni soggettive, che si fanno strada nella nostra indecisione per guidarci nella scelta di un ipotetico film da guardare. Il rating per le pellicole varia da 1 a 5 stelle (con la possibilità dei mezzi voti) e solitamente è il primo fattore che influisce sulla nostra decisione; in seguito, per effettuare un’ulteriore scrematura è conveniente leggere i commenti e le opinioni degli altri utenti riguardo quel film. La tendenza è quella di attribuire maggiore credibilità e autorità alle opinioni degli utenti veterani o che possiedono una nutrita schiera di followers, o in alternativa ai commenti che hanno ricevuto il maggior numero di likes: la reputation costruitasi tramite il consenso degli altri utenti diventa definizione di competenza cinematografica. 

In conclusione, tutte le ore spese in una sala del cinema o di fronte al pc si trasformano in dati tangibili che per noi user significano tempo, memoria, ricordi, mentre chi sta dietro la piattaforma li utilizza per una mappatura del gusto, delle tendenze e delle abitudini dello spettatore di oggi. A noi, utilizzatori della piattaforma, cosa rimane? Quella  sensazione di appagamento interiore quando possiamo finalmente spuntare un film come ‘visto’ è effimera tanto quanto  il clic del mouse o il tocco del nostro polpastrello sullo schermo. Effimera, certo, ma in grado di farci sentire orgogliosi di noi stessi come se avessimo portato a termine una missione di vitale importanza, come se la visione di quel film (di nostro gradimento o meno) avesse contribuito al raggiungimento di uno dei tanti scopi fondamentali della nostra esistenza, riassunti nei 100 titoli presenti nella nostra watchlist.

Diletta Michelotto