Un laboratorio di fabbricazione a controllo numerico per lo sviluppo di materiali editoriali interattivi, sia multimediali, sia cartacei. Uno spazio dove produrre, giocare e imparare insieme, che offre servizi per la creazione e fruizione di contenuti e al contempo rafforza identità e coesione sociale.
Un luogo aperto e accogliente dove entrare in contatto con la tecnologia e gli strumenti della comunicazione per accrescere consapevolezza, competenza e autodeterminazione.

Data Storytelling per il problem solving

Il Data Storytelling è la capacità di raccontare una storia con i dati e di scegliere quali dati visualizzare a seconda del pubblico. Ciò avviene attraverso la Data Visualization, l’arte di raccontare i numeri in modo chiaro e intuitivo, laddove Excel non riesce a farlo. La Data Visualization permette di comunicare cifre e informazioni complesse trasformandole in oggetti visivi: grafici, diagrammi, curve, cartografie, classificazioni, etc. Questo processo di “traduzione” ha lo scopo di velocizzare e migliorare ulteriormente la facilità di comprensione e la funzione pedagogica. Il Data Storytelling non si basa su pochi numeri, ma bensì su centinaia di migliaia di numeri e dati, i cosiddetti Big Data.

Il Data Storytelling sta acquisendo sempre più importanza nel mercato e nelle aziende in quanto strumento in grado di gestire la pianificazione e gestione delle strategie in modo più empirico, agile e flessibile, consentendo di rielaborare i dati in possesso e restituirli sottoforma di ricerca qualitativa che rispetta le stesse logiche di analisi statistica in una forma comunicativa efficace, immediata e coinvolgente.

Lo strumento messo a disposizione dei partecipanti è la costruzione di rappresentazioni grafiche operative, modellate sulla base delle esigenze iniziali. L’utilizzo di tali strumenti rispondono alle seguenti esigenze:

  1. Professionali di progettualità: migliorare l’efficienza delle strategie d’azione e la loro efficacia, migliorare la qualità esecutiva, risolvere problemi, pianificare, revisionare lo stato dei progetti, monitorare lo stato dei processi;
  2. L’implementazione delle competenze proprie o altrui: insegnare, formare, cercare tendenze erelazioni;
  3. L’ambito di ricerca e sviluppo: studiare la distribuzione geografica dei dati, sviluppare idee,redigere report, analizzare dati del censimento, studiare risultati di vendita;
  4. Scopi personali: monitoraggio delle finanze domestiche, analisi dell’andamento umorale perla salute psico-fisica, monitoraggio dell’alimentazione;

La MasterClass prevede una prima parte di formazione dedicata alla panoramica dello strumento del data storytelling e delle macro-aree di competenza: visualizzazioni concettuali e le visualizzazioni data-driven.

La seconda parte è dedicata a un’attività di laboratorio in cui sulla base di case history scelte saranno sviluppati strumenti di analisi ad hoc secondo il metodo del data storytelling.