Nasce nel 2011 come applicazione per cellulare dedicata allo scatto e alla modifica delle fotografie ed è stata creata da Joel Flory. All’interno dell’applicazione troviamo un vero e proprio mondo con cui rapportarsi sia come consumatori di immagini che da produttori di contenuti in quanto si hanno a disposizione diversi canali su cui navigare.
Interfaccia
Abbiamo infatti una pagina dedicata alla ricerca di immagini, una nel quale caricare le nostre, un’altra ancora dove cercare direttamente altri produttori di contenuti come noi oppure rapportarci direttamente con gli editori di VSCO. La circolazione di immagini è veloce e immediata grazie a collegamenti ipertestuali quali hashtag e geolocalizzazione.
Ciò che carichiamo all’interno del nostro profilo può essere scelto e inglobato in classifiche mondiali il cui contenuto principale è appunto l’immagine e non chi l’ha pubblicata. Sottolineo questo particolare perché questo e uno dei motivi per cui si differenzia da altre piattaforme quali Instagram, Flickr, Pinterest. È possibile indirizzare i contenuti proposti nella bacheca attraverso una selezione durante lo scrolling: attraverso un button a stella si crea una scheda preferiti.
Particolarità
Quello che più entusiasma e differenzia VSCO dalle altre piattaforme è la possibilità di sapere attraverso e grazie a quali filtri l’immagine è arrivata a piacerci. Infatti durante l`editing di una foto è possibile, oltre che alle classiche modifiche realizzabili su di uno scatto fotografico, aggiungere dei veri e propri film rintracciabili attraverso delle sigle.
Come ci rende PROSUMER?
Nel momento in cui osservo e decido di classificare come preferite un numero di immagini, potrò notare come ci sia una chiave di lettura o una sorta di filo rosso che lega questa serie di immagini. Sarà quindi possibile scegliere di utilizzare istantaneamente per i nostri contenuti ciò che poco prima abbiamo consumato e ci è piaciuto e copiarne lo stile.