“La complessità è una parola problema e non una parola soluzione”
Edgar Morin
“Nei sistemi complessi l’imprevedibilità e il paradosso sono sempre presenti ed alcune cose rimarranno sconosciute”
Edgar Morin
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico in contesti diversi. Nell’ambito dei sistemi dinamici, la complessità è generalmente considerata una caratteristica qualitativa che assegna a un sistema, concepito come un aggregato organico e strutturato di parti fra loro interagenti, comportamenti non immediatamente riconducibili a quelli delle singole parti: l’emergere di nuovi aspetti del comportamento del sistema non sono infatti rilevabili al livello delle singole parti componenti, ma legati al modo in cui esse interagiscono tra loro.
Maggiore è la quantità e la varietà delle relazioni fra gli elementi di un sistema, maggiore è la sua complessità. Un’altra caratteristica di un sistema complesso è che può produrre un comportamento emergente, cioè un comportamento complesso non prevedibile e non desumibile dalla semplice sommatoria degli elementi che compongono il sistema.
Un sistema non-lineare è tanto più complesso quanto maggiori parametri sono necessari per la sua descrizione. Dunque la complessità di un sistema non è una sua proprietà intrinseca, ma si riferisce sempre ad una sua descrizione; e dipende, quindi, sia dal modello utilizzato nella descrizione sia dalle variabili prese in considerazione.
Maria Cecilia Pena
Fonti:
Complessità di Antonio Lepschy – Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2007). http://www.treccani.it/enciclopedia/complessita_%28Enciclopedia-della-Scienza-e-della-Tecnica%29/
Sistema Complesso. it.wikipedia.org/wiki/Sistema_complesso.